Ricordo il viaggio in California come uno dei viaggi più belli della mia vita: io e il pittore ci eravamo appena sposati e dopo la tappa a New York, prendemmo un volo per San Francisco e nelle settimane successive scendemmo lungo la costa della California. Con un pick up ci fermammo nelle tappe intermedie tra cui Las Vegas, Death Valley, Yosemite Park. Alla fine arrivammo a Los Angeles e da lì ci dirigemmo verso Miami e quindi verso i Caraibi.
Purtroppo non siamo andati oltre Los Angeles e quindi Palm Springs e la bassa California mi manca proprio. Ma grazie ai tanti amici nel mondo dei travel blogger, ho letto qua e là e mi sono documentata su questa città davvero particolare. Sì perchè Palm Springs è l’ultima tappa del tour virtuale in California firmato #italialovesamerica, in collaborazione con Morato Pane e iFood.
- per 2 persone
- 2 hamburger di tacchino
- ½ spring onio (in alternativa: cipollotto)
- 2 uova
- paprika dolce
- salsa bbq
- Tagliare la parte bianca del cipollotto e soffriggere fino a dorarli
- Cuocere gli hamburger alla piastra
- cuocere l'uovo nella padellina
- Intanto tagliare il big burger Morato e spalmare su ogni fetta la salsa bbq
- Comporre l'hamburger inserendo l'hamburger, l'uovo , il cipollotto dorato e aggiustare ci pepe e paprika dolce
E mentre cucino e assaggio questo panino, sogno la California e sogno Palm Springs. Poco conosco di questa città ma, ad esempio, ho saputo dalla mia amica Giovanni Malfiori di Emotion recollected in tranquillity che queste zone furono abitate da popolazioni indiane native fin dal 1500 e che l’inverno pare non esista (ecco il motivo del nome “Palm Springs”, suppongo).
Sempre Giovanni mi racconta che Palm Springs ha cominciato ad essere abitata dalla fine degli anni ’60 e si è trasformata da quella che era una residenza per i mesi invernali e primaverili in una città da abitarvi tutto l’anno. Parliamo quindi di una città abbastanza “nuova”, nel mezzo del deserto, con forti escursioni termiche e con temperature miti.
(foto credits)
Infatti, pare che la città sia divenuta una meta ambita dagli Star di Hollywood, attratti dal clima caldo, secco e soleggiato e dalla tranquillità ed è per questo che sono annoverati tra i must-see sites, la casa di Frank Sinatra e la statua gigante di Marylin Monroe nel centro cittadino.
Chissà che io possa mai tornare un giorno in California e andare a visitare proprio questa ridente cittadina 🙂 Intanto sogno.. (mangianto un burger american style 😉
Già prims quando ho visto foto ma anche ora che leggo com’è mi viene spontaneo
mammasantissima ??????
E sognamo insieme mangiando questo delizioso panino. Baci cara
Davvero appetitoso questo panino e molto ricco!
E’ l’ora giusta e dopo aver letto e ammirato le foto….è ufficiale, ho fame!!
Un abbraccio 🙂
questo hamburger è spaziale ed anche la foto!!!! Ma che te lo ripeto a fare….. divento noiosa sempre a sottolineare la tua bravura e quanto ti ammiro…..alla fine non sono più credibile! Quindi d’ora in poi leggo il post e ti scrivo sotto… “bravina sì, cordiali saluti!”…. 😀
Bando agli scherzi, adesso sarai ancora in viaggio quindi ti auguro ancora piacevolissime sorprese e luoghi incantati! A presto, un abbraccio affettuosissimo.
io compro spessissimo i burger Morato per i miei, è con questi che faccio gli hamburger almeno una volta al mese, non li posso assaggiare ma da come li divorano direi che son buoni.. i tuoi sono bellissimi, quasi quasi mi scordo della dieta GF!
Tantissimi auguri di un sereno Natale e tantissimo successo per voi nel 2016! bacioni