Ci sono giorni in cui vorrei fermare questo treno in corsa, dove fingo uno svenimento pur di arrestare quella dimensione spazio-tempo, dove me la prendo con chi mi è più caro, dove vorrei solo dormire e fare pace. Col mondo e con me stessa..
So che sembra che sia sempre tutto perfetto, i miei sorrisi sui social, le risate, i post divertenti, le interazioni con tutti i miei contatti, i mille eventi e le gratificazioni infinite.. ma c’è qualcosa di imperfetto in questa finta perfezione. C’è la stanchezza improvvisa, il collasso imminente.. perché l’adrenalina prima ti porta su.. ma poi ti fa precipitare con la stessa velocità e forza con cui sei salita. Questi giorni sono stati un po’ così.. tantissime cose straordinariamente belle (il mio workshop di food photography con tantissima gente, i progetti e le riunioni a Milano, le decisioni importanti in azienda, la presentazione di iFood come case history a Venezia.. ) e poi momenti di crollo..
E così, domenica ho fermato il tempo. E mi sono goduta la lentezza dell’autunno e di uno strudel caldo in famiglia.
Per la ricetta, vi rimando alla fantastica ricetta di Strudel di Mele Monica Giustina su iFood dove spiega anche come fare la pasta matta :<3
<3 anche se cadi ti rialzi sempre alla grande, anche se hai momenti di cedimento quelli in cui ti rialzi sono eccelsi… pensa che noia una vita fatta di solo cose belle 😉 ma scherzi a parte… ahimè solo dai momenti difficili si acquisisce esperienza e si cresce e matura e di questo ti accorgi qualche anno dopo… vedilo come un momento di maturazione interiore… ps. lo strudel è fantastico.
Grazie per questo consiglio sonia, in effetti è anche maturazione hai ragione ? Grazie di cuore dolce sonia
Guai se non avessi cedimenti,siamo umani,abbiamo debolezze e indecisioni,l’importanti è guardare avanti le cadute in un cammino sono perfettamente contemplate,ma tu più forte di prima ti alzi e vai dritto per la tua meta.
Su su non ti abbattere questi cedimenti sono bellissimi credimi mi sgomenterei del contrario <3 tu sei una passionale e come tale vivi le emozioni sotto ogni sfaccettatura e questo è positivo con tutti i pro e i contro.
Strudel anche per me fantastico,sai che non l'ho mai provato ?!
baci baci
Grazie tesoro .. e si, i cedimenti sono normali ogni tanto.. ma cerco di rialzarmi al più presto. Che non c’è tempo e bisogna sempre andare avanti ? Grazie cara, io adoro lo strudel perché mette insieme due cose che amo cioè la pasta e le mele ?
Tesoro mio.. mi sono presa un attimo tutto per me, per te, per rispondere con tutto il mio cuore a queste parole che comprendo benissimo. Sai, credo che dietro ai sorrisi più grandi ci siano sempre enormi baratri… quelli che la vita scava a fondo nell’animo, con le vicissitudini e gli impegni, con lo stress e la tristezza repressa.. cacciata proprio giù, fino in fondo, perchè l’adrenalina a volte dice di tenere duro, di resistere. Ed arriva immancabilmente l’istante in cui tutto ciò che si accumula scatta come una molla, a volte tanto violentemente da esplodere come un gesto folle, di rabbia, di esasperazione. E chi danneggia tutto questo? Le persone che amiamo. Ma non perchè siamo cattivi, perchè ce la prendiamo con chi invece dovremmo riempire d’affetto.. ma perchè ‘non riusciamo a stare dietro a loro come vorremmo’, a dedicargli il tempo che vorremmo, a goderceli come vorremmo. L’oggetto del nostro amore diventa il nostro sfogo perchè non riusciamo ad amarlo come abbiamo in mente. E’ frustrante. Non sai quanto posso capirti, stella. E so quanto ci si sta male.. ma chi ci ama credo lo capisca. Chi vede solo perfezione dietro alla ‘resistenza’ non capisce cosa significhi tenere duro senza potersi permettere di crollare mai. Io in te vedo luce, sole, vedo energia.. ma vedo anche un’anima fragile e bisognosa d’amore, un’anima che si guadagna con tutta se stessa una (meritata!) luce ma che paga anche un grosso prezzo nel cuore. Un’anima che il buio l’ha conosciuto così bene da capire cosa significhi godere di una minima luce. Non esistono grandi luci senza grandi ombre… niente di più vero. Queste immagini, così intime e così in penombra.. sembrano proprio scatti di un calore per il quali si è ‘giustamente gelosi’. Attimi in cui il silenzio dice tutto.. e parla di amore vero. TVTTTTTB amica mia. Sono qui.. sempre. p.s. Prendo volentieri un fettino di questa meraviglia. <3
amica, la fettina te la offro molto volentieri e ti ringrazio per queste parole che condivido in pieno.. purtroppo è cosi e io spesso cerco di tener duro ma poi cedo perché non ho piu le forze. ma poi mi rialzo, sempre. e lo faccio perché sento l’amore non solo di chi mi sta vicino ma anche di tutti voi.. di amiche speciali del web <3 grazie davvero Eli
Sembra quasi che alle donne non sia concesso avere dei momenti no, se non forse in separata sede quando non c’é nessuno a casa o quando tutti dormono anche se i pensieri a volte sono più potenti della nostra volontà. Non é certo per cattiveria ma capita di prendercela proprio con le persone a noi più vicine anche sapendo che non é giusto perché non risolve il nostro diasgio di quel momento. in queste foto c’é un’intimità calorosa, un amore incondizionato, una sensibilità profonda…
Dice che le batoste ci rafforzano ma non si é mai pronti ad accettarne un’altra, l’alternativa é sorridere, crederci sempre e avere fede.
Un abbraccio <3
p.s. il mio strudel fatto sabato sera per domenica a colazione é finito il giorno stesso…quasi tutto in pancia di mio marito…queste sono soddisfazioni :-)))
parole che possono essere anche le mie, cara Ilaria. proprio cosi. sembra non ci sia concesso e allora vengo qui come a sfogarmi davanti al muro del pianto. però mi giro e vede tutti voi.. e l’unione fa la forza e ci si sostiene a vicenda, grazie per queste parole Ilaria. chissà quanto sarà stato buono il tuo strudel <3
Immagini meravigliose per un dolce senza tempo, grazie!
grazie Giuliana, un abbraccio a te
Cara Vaty mi avevi anticipato questo tuo stato di “affaticamento fisico e mentale” e leggendoti ora non posso che confermare la mia impressione di te come persona vera ed autentica; ci hai mostrato il lato fragile di te che appartiene, a fasi, a molte di noi e leggere questo post suscita quindi empatia e solidale comprensione ma mi rallegra vedere che subito dopo un momento di cedimento hai saputo recuperare il tuo entusiasmo per immortalare un attimo di intimità familiare da preservare nei tuoi ricordi. Un abbraccio colmo di affetto per te e.. adesso si riparte!
Carissima.. proprio cosi. l’empatia tra di noi fa si che ci si capisce al volo. ho disdetto gli impegni ma mi è rimasta quel desiderio di abbracciarti sai? spero arrivi presto quel giorno e intanto ti ringrazio di cuore per queste parole. so che ci sei <3
Vatinaaa, piccola, riposati e prenditi tutto il tempo che vuoi e che ti è necessario!! Non devi, e ripeto, non devi dimostrare che sei infaticabile e che rimani “sempre in piedi”! Se hai bisogno di una pausa, prenditela! Non devi dimostrare niente a nessuno! Tanto lo sanno tutti che sei “grande” e veramente in gamba, insomma, che vai “alla grande”, nessuno rimarrà deluso.
Ti ho seguito dall’inizio, si può dire, di questo bellissimo blog, e ti voglio un mondo di bene, quindi… ciò che più mi preme è il tuo benessere…
Una pausa non fa male a nessuno..
Ti abbraccio forte e con affetto
Patri
tesoro mio.. tra te e Angelo, cari vecchi amici di questo blog, mi scappa ora una lacrimina. ho sempre dei bei ricordi di voi, delle prime confidenze, delle belle parole lasciate sui rispettivi blog.. ho cosi nostalgia e quasi sensi di colpa che non ho piu tempo per dedicarmi a voi come vorrei, perché tutto scorre cosi in fretta. ma è cosi bello sapere che ci siete e mi conoscete in tutti i miei aspetti e con tutte le mie fragilità. grazie di cuore Patri <3 tu come stai?
Purtroppo l’apparenza, o come dobbiamo apparire inganna. Inganna soprattutto noi in prima persona, con le nostre fatiche e incastri rocamboleschi.
Ma tu sii forte, stringi chi ti sta vicino e ogni tanto chiudi il cassetto del mondo esterno e vivi la quotidianità con la famiglia, e con dolci confortanti come questo. E pensare che io non l’ho mai amato, finché ho scoperto che la ricetta originale non prevede sfoglia o frolla, ma proprio la pasta matta, che si lega, avvolge e abbraccia con amore il ripieno ❤️ Un bacione
la pasta matta è un gesto d’amore e come tale richiede tempo, io sono sempre di fretta quindi qui ho usato la classica e scontatissima pasta sfoglia.
forse dovrei chiudermi di più in quel cassetto come dici tu e abbracciare la pasta matta e chi mi merita, grazie tesoro del mio cuor <3
Ciao Vaty il tuo blog è diventato molto importante sia nell’impostazione, sia nel design che nei contenuti, uno si ci perde a vedere tutto, e fa fatica a stare dietro a tutto quello che pubblico, ma io ti seguo sempre anche se raramente commento i post per mancanza di tempo. Come va tutto bene, la piccola cresce in bellezza, non poteva essere diversamente.Un salutone a tutti un abbraccio, Angelo.
carissimo Angelo.. hai ragione il blog è cresciuto, io sono sempre presa, ma non mi dimentico di te! io bene, tu come stai?continui a fotografare? un abbraccio grande <3
Si diciamo che è tutto apposto, la fotografia ormai è diventata la mia attività principale, sempre amatorialmente, da quando nel 2011 poi ho lasciato il posto per mio figlio, che si è sposato ed oggi abbiamo una bellissima bimba di 13 mesi che ci impegna nella professione dei “nonni”, se dai una sbirciata nel blog vedrai qualcosina, anche perchè non desidero falrla vedere per la privacy, ma ti assicura che è bellissima. Ciao cara Vaty un bacione, Angelo.
Cara Vaty, credo sia inevitabile avere momenti così. Io ti giuro che ogni volta mi chiedo come tu faccia a conciliare tutto quello che fai! Serve veramente un’energia fuori dal comune. Comunque fai bene a prenderti dei momenti di tranquillità in famiglia, sono fisiologicamente necessari! Quando tutto ciò ti darà più fatica che gioia, allora ripenserai alle tue priorità. Nella vita si può sempre aggiustare il tiro!
Un abbraccio grande