Mini Kugelhupf di ciliegie e.. ricordi estivi di gioventù

 Pare che l’estate sia davvero arrivata, con la sua ventata di caldo, con le sue grigliate all’aperto e con le sue serate sotto le stelle.
Il profumo d’estate mi riporta sempre indietro nel tempo.
E mi sovvengono le serate passate con la “compagnia”, durante gli anni del liceo.
Come ogni adolescente, allora, mi sentivo brutta, grassa e inadeguata.
Ma, a differenza di ogni altro adolescente, io, in casa, avevo realmente chi mi diceva che ero orrenda, tozza e perdente…


E niente, mi ricordo che al liceo di Palermo, c’era un ragazzo che ogni tanto si aggirava in motorino.
Era bello come il sole. 
Avete presente, il classico fi** dell’istituto? 
Quello che, quando passava lui, con il suo motorino,
tutto il mondo si fermava e per diversi minuti trattenevi il respiro perchè nessun rumore doveva interferire con la scena in cui lui si toglieva il casco e scuoteva la sua chioma?
Insomma, avete presente Pierre Cosso?

E avete presente quelle sere d’estati in cui, verso la fine dell’anno scolastico, stanca e stufa di tutto, non sogni altro che un Pierre Cosso che, come un principe azzurro, ti viene a salvare, e tu che scendi trionfante dalle scale e sali a sella del suo cavallo motorino, il tutto davanti agli occhi languidi ed increduli di tutte le altre studentesse del liceo (linguistico!!)?
Ecco, talvolta credo di aver vissuto due vite parallele, quasi ironiche e contrastanti tra loro.
A casa, ero chiusa e diffidente,
fuori casa ero solare e amica del mondo intero.
A casa, mi sentivo sola e loser,
fuori casa, avevo sempre una sfilza di amicizie e compagnie.

E così, mentre a casa, mi sentivo brutta e tozza,
fuori casa.. avevo tutte le fortune del mondo 🙂

Già perchè, un giorno accadde che quel Pierre Cosso, bello come il sole, era venuto a scuola a prendere proprio me!

E ricordo le mie discese trionfanti verso l’uscio, con lui che mi aspettava sulla sella del motorino e tutte le ragazze che mi guardavano e osservavano.
Ebbene si, io che mi sentivo brutta e racchia, ho avuto i miei piccoli momenti di gloria 😉

In ricordo di queste chicche adolescenziali, dei mini kugelhupf estivi 🙂
Di kugelhupf hanno solo la formina.
Poi avevo voglia di decorarli con le ciliegine.
Ricetta ispirata ai mini kugelhupf di Elena del blog Salsadolce rosa QUI
Ingredienti per 8 tortine
150 g di farina

60 g di fecola
2 uova
100 g di burro
75 g di zucchero
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito
3 cucchiai di latte
ciliegie q.b.

1. Lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso.
2. Aggiungete un uovo alla volta continuando a lavorare con la frusta.
3. Unite il pizzico di sale.
4. Setacciate la farina, con il lievito, la fecola e la cannella, continuate a lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo, aggiungendo lentamente a filo il latte.
5. (potete anche aggiungere al composto qualche ciliegia sminuzzata.)
6. Infornate a  170° per 15/20 minuti.
7. Decorare a piacere


ps un caro saluto al mio amico Zio Piero al quale penso sempre quando pronuncio la parola Kugelhupf! 🙂


E niente, mi ricordo che al termine del liceo, il giorno un cui uscirono i quadri (cioè i voti), scesi per l’ultima volta da quelle scale.
E, dopo 3 anni di fidanzamento da sogno, lui era ancora lì.. per me.
Con una rosa in mano.
Gabriella, te lo ricordi vero?

Sono passati oltre 15 anni dalla fine del liceo e, anche se non ho più visto e sentito quel ragazzo, ogni anno, in questo periodo, quando sento questa brezza di inizio estate, ripenso a quegli anni del liceo.


Lo so, tra le pagine di questo blog, spesso riporto ricordi un pò malinconici,
per una volta, sono felice di condividere un ricordo bello e tenero.

E voi, che ricordo avete della gioventù?


Vaty






69 Comments

  • Michela Sassi ha detto:

    Mi hai riportato indietro nel tempo, con questo racconto… l’aria estiva porta sempre dolci pensieri, come questi!
    Un bacione bella donna, sei speciale, come le tue tortine!

    • Vaty ♪ ha detto:

      Ciao Miky, ho scritto il post ieri (domenica) sera, con la porta finestra aperta.. ed il profumo dei gelsomini mi ha riportato indietro nel tempo 🙂 Grazie !

  • Monica Giustina ha detto:

    Mi piace quando ci fai vivere dei tuoi ricordi, veri e raccontati benissimo, con quel pizzico di malinconia che caratterizza un po tutti quando si pensa al passato, soprattutto ai momenti belli.
    Mi piace come concludi il tutto, solare, guardi avanti e proponi delle meraviglie che solo gustandole con gli occhi sanno di bello e di buono. Buona giornata Vati!

  • Roberta Morasco ha detto:

    Che bella che sei Vaty…mi piace questo tuo coraggio nell’aprirti e raccontare..
    Mi hai fatto anche sorridere perché con la mente sono andata indietro nel tempo..alla mia di adolescenza, alle paturnie, alla scontentezza, alla felicità improvvisa, alle farfalle nello stomaco…ahahahaha….
    Foto stupende e dolcetti perfetti con le ciliegie!!!
    Ti abbraccio forte amica!!! Roby <3

  • Giuliana Manca ha detto:

    Hai creato delle piccole delizie, bravissima come sempre!!!

  • Insomma fortuna che hai incontrato un pierre cosso con molto gusto ed in grado di farti sentire super!!! Certe cose non possono che giovare all’autostima, nonostante qualcuno remi contro!!!
    Bellissime foto tesoro! Buona settimana!!!
    Alice

  • Ah i ricordi del liceo…che anni pieni di vita, spensieratezza…ogni anno sembrava lunghissimo, era tutto amplificato ed intenso.Anni pieni di emozioni, gli anni delle manifestazioni e delle occcupazioni ( di cui gestivo il bar con caffè e colazioni…chissà forse avevo già il sogno di un bistrot …)…Anni di speranza, in cui davvero si aveva l’illusione che noi giovani potessimo cambiare il mondo!
    L’ultimo giorno di scuola si andava liberi come il vento in sella ai motorini (rigorosamente senza casco) a festeggiare l’inizio delle vacanze al parco con i gavettoni…ovviamente si cercava di prender di mira il ragazzo che ci piaceva…e si parlava male malissimo di quelle che erano venute apposta in maglietta bianca…Da lì l’estate lunghissima, in cui poteva succedere di tutto, compreso conquistare il ragazzo dei sogni, quello ambito da mezza popolazione femminile.. per poi ritrovarsi ai banchi a settembre un po’ cresciuti e un po’ cambiati!
    Che tempi!!!Grazie per averci fatto rivivere questi splendidi ricordi, dolci, dolcissimi come i tuoi kugelhupf!(Che complicato scrivere questa parola!!)
    Ciao bellissima Vaty!
    Un bacione!!
    Laura

  • Any ha detto:

    Cara Vaty, questi dolcetti sono favolosi, molto molto belli! Immagino che siano spariti in fretta! E le ciliegie? Io le mangio quasi ogni giorno per ora.
    Grazie per averci raccontato un altro pezzettino della tua vita! Un abbraccio!

  • Eccome se ricordo il più bello della scuola: io ero un po’ impacciata e un giornoincui avevo sialo zaino in spalla che una borsa bella grossa inmano sono caduta dalle scale. E, con la mia fortuna, sono caduta proprio davanti a lui! Non ti dico che imbarazzo… Però è stato molto gentile, mi ha aiutata ad alzarmi e a raccogliere le mie cose. Diciamo che anche lui mi ha presa da sotto le scale, ma in modo diverso!
    Chissà che buoni questi dolcetti:-)
    Unbacione ebuona settimana!
    V

  • paola ha detto:

    wow,dolcetti favolosi,bravissima

  • Araba Felice ha detto:

    Grande Vaty!
    Per me qualcosa di simile….essendo molto alta mi sentivo sempre fuori posto, stavo curva pur di abbassarmi qualche centimetro…e spesso ero più alta di tanti maschi…figurati le prese in giro!
    Ma anche io ebbi, ehm, la soddisfazione della corte dell’altissimo figo di scuola…che rifiutai 😀 😀 😀 e da allora diventai molto, molto popolare 😀 😀 😀
    Le tue foto sono sempre incantevoli!

  • Claudia ha detto:

    Vaty… capisco benissimo.. la mia adolcescenza è stata più o meno così.. Oggi siamo donne forti. o almeno credo :-).. nel tuo caso.. bellissime anche!!!! Invece deliziosi sono i tuoi dolcetti.. baci e buon lunedì .-)

  • Simo ha detto:

    la mia adolescenza non è stata spensierata come la tua, ho iniziato ad avere una compagnia stabile con cui ho avuto e vissuto momenti irripetibili e di grande gioia, intorno ai sedici anni…prima solo un mucchio di complessi (anche io ero bruttarella cicciotta e bassa) e di solitudine…
    ottimi i tuoi bellissimi dolcetti, con le ciliegie poi…mmm! Adoro! Bacione cara

  • Gabila Gerardi ha detto:

    Io credo che la storia del brutto anatroccolo l’ abbiamo vissuta tutti….poi le rivincite sicuramente arrivate per la sicurezza acquisita! Tu oggi sei bella come la ciliegia del’ ultima foto e questo e’ semplicemente un dato di fatto amica mia!

  • ileana conti ha detto:

    Che bella che sei!
    Mi hai riportato al tempo delle mele!

  • Clara pasticcia ha detto:

    io mi sono sempre sentita un brutto anatroccolo. Tranne un momento in cui mi sono sentita cigno per tanti motivi diversi, ora sono nuovamente ricaduta in un turbinio di insicurezza che spero passi velocemente. So che dipende da me … ma conto di farcela 😉 <3
    Grazie per i tuoi racconti, per le tue foto e per queste piccole delizie che unite alle ciliegie sono un incanto
    grandibacioni

  • Caspita che ricordi quelli del liceo, belli e brutti, tanto divertimento, tante crisi per cose che a pensarci oggi fanno sorridere, l’entusiasmo delle vacanze, i ragazzi, le amiche con cui spettegolare sempre, peraltro alcune son le mie amiche di oggi dopo quindici anni! che bei dolcetti, adoro le ciliegie! buon pomeriggio!

  • Marghe ha detto:

    A volte è bello lasciare agli altri il merito di farci sentire speciali 🙂
    Ricordo una mattina che in ufficio avevo ricevuto una brutta batosta, mi avevano detto che mi sarebbe stato negato un aumento di stipendio e qualifica che mi spettava in linea teorica (e che infatti poi ho avuto, ma la mia simpatica capa amava scoraggiarmi e mortificarmi, grrr!!)… Fabio, sentendomi così sconsolata, mi ha mandato uno stupendo mazzo di rose bianche, con un bigliettino che diceva “Per me sei sempre la migliore”.
    Non ti dico quante lacrime ho pianto… e quanto mi sono sentita meglio <3
    Il contrario invece, cioè non dare peso a chi sottolinea o insinua i nostri demeriti, non dargli il potere di farci sentire inferiori e difettosi… bè, quello è più difficile 🙂 ma dovremmo lavorarci sempre su.
    Ti stringo forte piccolo cigno, sei bella e speciale e anche se sono probabilmente la milionesima persona che te lo dice ci tengo a ripetertelo!

  • Ciao tesoro,
    ma che bello questo ricordo adolescenziale 😉
    Per me gli anni del liceo sono stati i più belli, non avevo un fidanzatino e non uscivo con il più figo della scuola però mi sono divertita un sacco.
    buonissimi i tuoi dolcetti come sempre di regali dolci & emozioni
    bacissimi

  • Forno Star ha detto:

    TI capisco in pieno perché anche io mi sentivo il brutto anatroccolo e quando invece i ragazzi più belli si volevano mettere con me, io mi ci fidanzavo solo per dimostrare di piacere, anche se poi, invece a me, piacevano quelli meno belli… quanto è difficile l’adolescenza…

  • Dolci a gogo ha detto:

    Tesoro quanti ricordi mi hai regalato oggi…mamma mia anche io mi sentivo davvero un mostriciattolo al liceo con gli occhialoni poi…..grazie a Dio man mano sono cambiata e facevo anch’io le mie conquiste:D ma quegli amori adolescenziali sono sempre impressi nella memoria con la tenerezza infinita che sanno regalare e cara Vaty queste piccole delizie sono favolose come te che sei bellissima dentro e fuori!!Tvbbb,Imma

  • UIFPW08 ha detto:

    Come si resiste a tale bontà…
    Grande Vaty.
    Un abbraccio
    Maurizio

  • Lo Ziopiero ha detto:

    Kuuugeeeel Umpf! 😀 😀 😀
    Quando ho visto il titolo del post ho subito pensato a te che mi dicevi l’esatta pronuncia! :)))
    E non avevo dubbi che ne avresti parlato! :)))
    Un BaScione grande grande! :* :* :*

    Kuuugeeeel Umpf!

  • Vaty mi rattrista sempre un sacco leggere come ti hanno fatta sentire in famiglia.
    Sono proprio felice che oggi tu sia così allegra e forte perchè a una persona dolce come te non dovrebbero esser dette o fatte cose così brutte. Meno male che come hai detto tu momenti belli ce ne sono stati!
    Credo che al tuo posto anche io mi ricorderei ilk bellone che ti viene a prendere in motorino. 🙂
    Questi dolcetti sono invitantissimi.
    Bravissima come sempre.
    Un abbraccione
    Giudy

  • lory ha detto:

    cara Vaty un ricordo tenero e bellissimo…grazie per averlo condiviso con noi, un grande abbraccio Lory

  • Laura Carraro ha detto:

    Ciao Vaty, che tenero post e che splendide foto….baci

  • pensa io il contrario in casa mi dicevano che ero bella a scuola il contrario alle medie poi dopo una specie di votazione tra i maschi ero risultata tra le più brutte!! 😀 😀 e del sei bella che mi diceva mio papà invece non mi importava perchè pensavo vabbè non conta! 🙂 alle superiori invece ero al magistrale quindi tutte ragazze, un disastro insomma! poi a differenza tua ero chiusa sia dentro che fuori casa a parte due o tre amiche fidate ero la tipica adolescente evitata da tutti in quel periodo odiavo il mondo ed ero ribelle quindi non mi importava nulla fare gruppo crescendo sono diventa più solare per fortuna ^_^

    • comunque sono contenta che siano passati non ho mai vissuto l’adolescenza in modo spensierato ti dico solo che i miei miti erano Leopardi e Schopenhauer ed era più il tempo che passavo a pensare quanto fosse inutile la vita che a divertirmi 🙂

    • Vaty ♪ ha detto:

      grande ema! vedi, già sapevi affrontare il mondo a testa alta e i tuoi hanno fatto un gran bel lavoro con te!! <3

  • Cavolo che soddisfazioni salire in sella di quel motorino mentre tutte le altre ti guardavano! Io venivo presa in giro dai compagni di scuola perchè secondo loro ero brutta e grassa, mentre a casa mi dicevano che non era vero. Ovviamente non ci ho mai creduto. Anche ora che sono grande e nè grassa nè brutta, la mia autostima spesso latita… Ripensando al liceo vorrei tornare indietro per essere più sicura di me stessa e rispondere a tono a chi mi diceva cattiverie. Ovviamente le cose che ti dicevano a casa erano tutte false e la vita lo ha dimostrato.

  • Che bel ricordo Vaty! Resto sempre basita a pensare come ti ha trattato la tua famiglia però!
    Io da adolescente ero uno schifo e i ragazzi non mi guardavano mai… La più alta, senza tette e pure con i brufoli. Poi finita la scuola ho risposto ad un annuncio per scherzo e invece era serio e così ho fatto per due anni l’indossatrice per la Max Mara. Nel frattempo non avevo più i brufoli e avevo raggiunto una seconda di reggiseno che è sempre meglio di niente… così gli uomini hanno cominciato ad accorgersi di me!
    Eh, ma Pierre Cosso me lo ricordo anch’io!

  • Chiarapassion ha detto:

    Il riscatto del brutto anatroccolo! Ma sai che ricordo con tanta dolcezza quei periodi? E quando è stato bello poi rinascere come un cigno e sentirsi finalmente più sicure…tu sei bella ed è un fatto oggettivo,ma lo sei tanto anche dentro. Ti abbraccio forte e le foto delle tue ciliegie sono belle, solari e dolci come te.

  • veronica ha detto:

    Io al liceo ero super cozza e grassottella devo dire che non ho bei ricordi di quei tempi. Ma una soddisfazione me la sono presa , anni dopo il liceo e circa 20 kl in meno passa dall’ ufficio il belloccio del liceo che ai tempi non mi si filava di pezza e chiede al mio capo “Ma chi e’ quella bellezza della tua collega!!!” ahahaha che rivincita ^_^ A parte il liceo questi kugelhupf sono deliziosi, in onore dei 20 kl che ho perso me li mangerei tutti .Bacioni cara <3

  • Martina ha detto:

    Cara Vaty, sei riuscita a vivere una di quelle storie d’amore che ogni ragazza sogna…sono davvero contenta per te, perchè sei una persona speciale e ti meriti solo ricordi belli e coccole fatte da dolci delizie proprio come questi mini kugelhupf 🙂

  • Chiara Setti ha detto:

    io ho dei ricordi strani del liceo…ero abbastanza trasandata ed ero la classica ragazza che si filavano i ragazzi più conosciuti della scuola ma al tempo stesso più…come dire…sfigati!! e infatti sono stata single per tutto il tempo del liceo..hahaha

    buonissimi questi bocconcini!! :*

  • Francesca P. ha detto:

    Sarà davvero il vento d’estate, ma anche io ho avuto voglia di ricordare qualcosa legato alle emozioni del passato… e anche io ero cotta del ragazzo più bello della scuola che aveva un motorino (una Vespa) e assomigliava a Kim Rossi Stuart… ma è stato un amore impossibile, non ricambiato, sob… a volte ancora me lo sogno e quando l’ho incontrato mesi fa con moglie e figlio piccolo mi è preso un colpo, ahaha! 😀
    Non commento le brutte parole che ti dicevano perchè veramente non meritano una virgola… e lo hai dimostrato con il tuo percorso, sei sbocciata, hai preso il volo…

  • Rebecka ha detto:

    Che belli questi tuoi ricordi Vaty. Teneri, tenerissimi. Il ragazzo del quale io ero cotta al liceo, non mi ha corrisposta durante quei anni. Siamo rimasti amici. Molto dopo, quando ha ritrovato e riletto le mie lettere, mi ha scritto in modo interessato. Ho sorriso, perchè è arrivato tardi. Ho pensato cosi come certe volte ci si rincorra senza mai raggiungerci. Questi tuoi dolcetti sono meravigliosi….
    Un bacio principessa!

  • Paola ha detto:

    Io mi sono sentita così prima del Liceo… anni terribili, poi non so, dentro di me c’è stato un cambiamento e ho vissuto gli anni delle superiori nel modo più bello e allegro. UN bel gruppo di amici, tanti interessi, tante cose da fare insieme. Si, ci siamo davvero divertiti.
    E io che pensavo di essere un mostro ebbi le mie belle rivincite coi ragazzi… che strano ripensare a tutto questo! 🙂

  • Ale ha detto:

    I miei primi anni di adolescenza sono stati terribili, mi sentivo bruttissima e inadeguata come te mentre tanti ragazzi mi confermavano il contrario. Ma il mio problema era una altro, il tipo di cui mi ero innamorata mi aveva dato un bacio a 12 anni ( lo so, è incredibile e un po’ me ne vergogno) e per quasi 3 anni sono stata malissimo perché mi disse che dopo quel bacio non avremmo avuto più un seguito.
    Con il passare del tempo mi sono temprata e sono riuscita a credere in me stessa anche se è stato un percorso lungo fatto da sola! Anch’io al profumo d’estate ricordo tante cose e ciliegie mi portano indietro nel tempo..bellissime le ciambelline, lo stampo è di mia conoscenza, vero?
    stpunda tu e le foto sono mozzafiato tvb amica mia

  • Ely Mazzini ha detto:

    Deliziosi questi kugelhupf con le ciliegie, e tenerissimi i tuoi ricordi del liceo, grazie Vaty, è stato bello leggerti :))
    Bacioni…

  • giochidizucchero ha detto:

    Questo commento è stato eliminato dall’autore.

  • giochidizucchero ha detto:

    E’ tutto il giorno che torno qui di tanto in tanto ad ammirare le tue splendide foto, ma solo ora riesco a soffermarmi. Grazie per avermi riportato alla mente tanti ricordi ed emozioni, a cui torno con un po’ di nostalgia, ma poi sorrido… un abbraccio carissima, qui tutto profuma d’estate <3

  • Victoria Stan ha detto:

    I tuoi momenti di gloria Vaty sono iniziati già quando sei nata! Un sole che, nel tempo avrebbe illuminato con la la sua amicizia un sacco di persone.. ♥
    Penso che questi mini kugelhupf rispecchiano molto il tuo stato d’animo. Già belli così.. La ciliegina sopra è un simbolo di serenità, e sono felice, perché significa che finalmente hai ritrovato la tua pace interiore, la pace con te stessa!
    Tvb amica ♥

  • Ho sorriso ai tuoi ricordi liceali… Ho sorriso perché inevitabilmente ognuna riporta alla mente i propri. Che belle queste piccole “tortine”… E ancor più l’abbinamento con questo frutto che veste ogni dolce in una meraviglia estiva… Un abbraccio ..

  • A parte l’assurdità di far sentire una persona il contrario di quello che è…per fortuna tu sei TU e hai preso solo il meglio della vita, compreso un bel fidanzato per una lunga e dolce storia 🙂
    Alla faccia di tutti!
    Un abbraccio tesoro!

  • annaferna ha detto:

    ho presente perfettamente anche io i ricordi adolescenziali dei tempi della scuola, delle prime cotte e delle prime “farfalle nello stomaco” anche se devo ammettere che io l’acchiappafarfalle l’ho incontrato a 16 anni e ……finita la collezione 😛 🙂
    bei dolcini tesoro, con le tue foto poi……. 🙂
    baciotto

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