Quando sono arrivata in Italia, avevo 6 anni e mezzo.
Parlavo solo il thailandese ed era il mese di aprile: in quelle condizioni linguistiche e in quel periodo dell’anno, nessuna scuola mi avrebbe mai presa.
Così, rimasi a casa per 5 mesi.
(E così, i progressi fatti alla scuola elementare di Bangkok svanirono in cinque mesi.
Cinque mesi di stasi davanti alla televisione italiana – di cui nulla capivo).
Poi arrivò settembre e presto avrei compiuto 7 anni.
Ma nessuna scuola mi avrebbe ammessa al 2° anno delle elementari.
Così, iniziai tutto ex novo.
Venni inserita in 1a elementare, insieme ai bambini tra i 5 e 6 anni.
Mi sentivo così inadeguata perchè non solo ero vecchia, ma non parlavo nemmeno la lingua italiana!
Quella sensazione me la porterò dietro anche negli anni successivi.
Perchè, ogni volta, ad ogni cambio di paese, di scuola, c’era una cosa che odiavo dover ammettere ai miei compagni di classe:
che avevo dovuto ripetere due volte la 1a elementare.
Oggi mia figlia ha 5 anni e 4 mesi.
Avrei voluto che prolungasse la scuola materna così da poter giocare un altro anno.
Ma lei, con la sua determinazione e tenacia, mi ha fatto capire che è pronta per andare a scuola.
A settembre Sofia non avrà ancora 6 anni e le mie perplessità sono tante.
Perchè ho paura di sbagliare…
Perchè non vorrei mai farla sentire inadeguata.
Essendo cresciuta con i bimbi di 6 anni, l’anno prossimo si troverebbe a ripetere l’ultimo anno di asilo, mentre i suoi compagni sono passati a scuola.
Così, ho deciso di ascoltarla.
Così, a settembre Sofia andrà in 1a elementare.
Per festeggiare l’ammissione alla scuola primaria di Sofia, ho fatto il babà di Antonietta! Tema MTC di questo mese!
La tovaglia è VIOLA, lo so..ultimamente con le foto non me ne va una giusta 😉
Il mio babà è senza grandi sconvolgimenti.L’ho solo accompagnato con una mousse al lime, vaniglia e rum (che fa molto “tropici”) e un trionfo di fragole:-)
Babà al rum con mousse al lime e fragole
Ricetta di Antonietta del blog La Trappola Golosa (spiegata benissimo, insomma non si può sbagliare, per cui ve la riporto integralmente, con le mie note in corsivo)
Ingredienti
300 g di farina bio tipo 0 Manitoba
3 uova cat a grandi
100 g di burro
100 g di latte
25 g di zucchero
10 g di lievito di birra
½ cucchiaino di sale fino (io l’ho dimenticato!! 🙁
Lievitino
1. Sciogliere il lievito di birra con 50 g di latte tiepido e 1 cucchiaino di zucchero e impastarli con 70 g di farina (tutti presi dal totale degli ingredienti).
2. Lasciar lievitare fino al raddoppio, coprendo la ciotola con un telo inumidito (per me 1h circa – spero di aver fatto giusto).
2. Lasciar lievitare fino al raddoppio, coprendo la ciotola con un telo inumidito (per me 1h circa – spero di aver fatto giusto).
Primo impasto
1. Versare in una ciotola il resto della farina (230 g), fare la fontana, versarci il lievitino e le tre uova.
2. Impastare schiacciando ripetutamente nella mano l’impasto per amalgamare le uova e aggiungere un cucchiaio alla volta di latte per ammorbidirlo un po’ (man mano che se ne senta la necessità, facendo attenzione a non renderlo molle)
3. poi impastare energicamente, sbattendolo verso la ciotola per una decina di minuti.
4. Coprire e lasciar lievitare per 80/90 minuti e comunque fino al raddoppio.
2. Impastare schiacciando ripetutamente nella mano l’impasto per amalgamare le uova e aggiungere un cucchiaio alla volta di latte per ammorbidirlo un po’ (man mano che se ne senta la necessità, facendo attenzione a non renderlo molle)
3. poi impastare energicamente, sbattendolo verso la ciotola per una decina di minuti.
4. Coprire e lasciar lievitare per 80/90 minuti e comunque fino al raddoppio.
Secondo impasto
1. In una ciotolina lavorare il burro a pomata, impastandolo con il restante zucchero (20 g) e il sale.
2. Aggiungerlo al primo impasto una cucchiaiata alla volta facendo assorbire bene prima di aggiungere la successiva.
3. Lavorare per 5 minuti nella ciotola, poi ribaltare l’impasto su un piano da lavoro e iniziare a lavorare energicamente piegandolo e sbattendolo più volte per 15/20 minuti.
4. Qui bisogna avere tenacia e resistenza perché questa è quella fase in cui è possibile ottenere un babà spugnoso e morbido, capace di assorbire e trattenere la bagna (io ci ho lavorto per 25 minuti e con il contributo di Sofia, come sempre ci siamo divertite!!).
5. Quando inizierà a staccarsi dalle mani e piegandolo manterrà una forma tondeggiante, senza collassare e vedremo l’accennarsi di bolle d’aria il nostro impasto è pronto.
6. Per poterlo sistemare agevolmente nello stampo preventivamente imburrato, staccare dalla massa dei pezzi di pasta schiacciandoli con pollice e indice, come volessimo strozzarli (ho adorato questa operazione…^_^) , ottenendo così 6 palline.
7. Una volta completato il giro, con l’indice sigillare gli spazi tra una pallina e l’altra, coprire con un telo umido e lasciar lievitare in forno spento con luce accesa per 2 ore, fino a triplicare di volume.
8. Accendere il forno a 220°, raggiunta la temperatura infornare, abbassare a 200° e cuocere per 25 minuti (io ho cotto a 160° conoscendo il mio forno che è sempre troppo forte.)
9. Dopo circa 10 minuti di cottura coprire con un foglio di alluminio, per evitare che la superficie scurisca (operazione che ho trovato utilissima!)
2. Aggiungerlo al primo impasto una cucchiaiata alla volta facendo assorbire bene prima di aggiungere la successiva.
3. Lavorare per 5 minuti nella ciotola, poi ribaltare l’impasto su un piano da lavoro e iniziare a lavorare energicamente piegandolo e sbattendolo più volte per 15/20 minuti.
4. Qui bisogna avere tenacia e resistenza perché questa è quella fase in cui è possibile ottenere un babà spugnoso e morbido, capace di assorbire e trattenere la bagna (io ci ho lavorto per 25 minuti e con il contributo di Sofia, come sempre ci siamo divertite!!).
5. Quando inizierà a staccarsi dalle mani e piegandolo manterrà una forma tondeggiante, senza collassare e vedremo l’accennarsi di bolle d’aria il nostro impasto è pronto.
6. Per poterlo sistemare agevolmente nello stampo preventivamente imburrato, staccare dalla massa dei pezzi di pasta schiacciandoli con pollice e indice, come volessimo strozzarli (ho adorato questa operazione…^_^) , ottenendo così 6 palline.
7. Una volta completato il giro, con l’indice sigillare gli spazi tra una pallina e l’altra, coprire con un telo umido e lasciar lievitare in forno spento con luce accesa per 2 ore, fino a triplicare di volume.
8. Accendere il forno a 220°, raggiunta la temperatura infornare, abbassare a 200° e cuocere per 25 minuti (io ho cotto a 160° conoscendo il mio forno che è sempre troppo forte.)
9. Dopo circa 10 minuti di cottura coprire con un foglio di alluminio, per evitare che la superficie scurisca (operazione che ho trovato utilissima!)
10. A cottura ultimata lasciar intiepidire per 15 minuti e capovolgere il babà possibilmente in una ciotola larga e bassa.
Per la bagna
1 lt di acqua
400 g di zucchero
1 limone
per me anche: 2 cucchiai di rum
1. Versare l’acqua in una pentola, aggiungere lo zucchero e la scorza di limone, evitando accuratamente la parte bianca e lasciar sobbollire per 10 minuti.
2. Spegnere, lasciar intiepidire, aggiungere il rum passarlo attraverso un colino a maglie strette e versare sul babà ancora tiepido. Ogni 15/20 minuti, aiutandosi con un mestolino, raccogliere lo sciroppo sul fondo del babà e irrorarlo di nuovo.
3. Continuare così finché non si presenta ben inzuppato e tratterrà lo sciroppo più a lungo, cedendolo sempre più lentamente. Adagiarlo su un piatto da portata, facendolo scivolare con molta attenzione (io ho iniziato a farlo alle 21 e ho ripetuto l’operazione ogni 20 minuti fino alle 23 e ultime due bagne la mattina alle 9 e alle 9:30. Lungo.. ma ne è valsa la pena).
Mousse al lime, rum e vaniglia
200 ml di panna
1 cucchiaino di succo di lime
2 cucchiai di zucchero (e anche più, ma per me solo 2)
2 cucchiai di zucchero (e anche più, ma per me solo 2)
qualche goccia di rum
1 baccello di vaniglia
2 albumi
1. Montare la panna e aggiungere lo zucchero, il succo di lime, il rum e i semi del baccello di vaniglia.
2. A parte montare a neve gli albumi.
2. A parte montare a neve gli albumi.
3. Con una spatola, incorporare gli albumi nel composto di panna con movimento dall’alto verso il basso (girando la ciotola) e cercando di non far smontare.
Completamento del babà
250 ml di rhum (per me di più, 300 ml)
3 cucchiai di gelatina di albicocche (io non ce l’avevo)
fragole q.b.
1. Scolare dal piatto lo sciroppo che sarà colato dal babà.
2. Irrorarlo con il rhum a proprio piacimento, spennellarlo con la gelatina di albicocche precedentemente sciolta a fuoco lentissimo
3. spalmare la mousse sul babà e unire le fragole a volontà.
***
Con questa ricetta partecipo all’MTC di maggio che vede come protagonista appunto il babà!
Grazie Antonietta, grazie perchè ho imparato a fare uno dei dolci per me più buoni in assoluto.
Sono stata felicissima del risultato 🙂
***
Il primo babà non non si scorda mai.
Un pò come il primo anno di scuola elementare:-)
E voi, che ricordi avete dell’inizio del vostro percorso di studi?
Vaty
Vathy, conosco Sofia solo tramite i tuoi racconti ma potrei mettere la mano sul fuoco rispetto al fatto che sia intelligente e brillante in modo superiore alla media… oltre che troppo simpatica <3
Ma soprattutto ha una GRAN mamma e di sicuro un GRAN papà… questo le darà sempre il sostegno e l’amore necessari a non sentirsi MAI inadeguata. Alle elementari così come in qualsiasi momento di passaggio o di confronto nella sua vita.
Ti abbraccio tanto e già che ci sono rubo un morso di questo strepitoso babà 🙂
Grazie Maghe. Non ho la pretesa di essere una mamma speciale o diversa.. però cerco sempre di ascoltarla. per tutto l’anno lei aveva accettato la ns decisione di farle ripetere l’ultimo anno di asilo senza mai lamentarsi. ma ultimamente ci fa: “so che lo fate per il mio bene e non è un capriccio: ma io voglio davvero andare a scuola, mi sento pronta”.
vabbhè, quando ha detto cosi, mi sono sciolta.. ed ho mosso mare e monti per poterla inserire 🙂 Grazie Marghe <3
Lei è prontissima non preoccuparti, sa quello che vuole ed è molto sveglia e di questo anno regalato sarà grata un giorno. Il babà è stupendo e guarda giuro che mi sarei aspettata un goccio di latte di cocco. Deve avere un profumo ….. un bacio.
Hehe.. stavolta niente latte di cocco! ci avevo pensato, però davvero non volevo stravolgere il sapore meraviglioso del rum con il cocco! quando l’amore per i sapori napoletani prende il sopravvento sul cocco thai 😉 Grazie Annarita.. <3
Ciao Vaty, prima di tutto foto come sempre superbe…e poi Sofia, io credo che sia pronta…te l’ha detto lei. Vedrai che tutto andrà bene. Un abbraccio.
ciao Laura! ma credo di aver sbagliato il bilanciamento del bianco 🙁 .la tovaglia ERA bianca dal vivo.. non so perchè sia uscita viola. ma Roby e alcune amiche dicono che VIOLA E’ BELLA, grazie !
Vedrai che la piccola Sofia se la caverà; non vi ho mai conosciute, ma dalle foto si nota che tua figlia ha un faccino sveglio (e credo sia tale anche di carattere!)
E poi la scuola sarà un ottimo pretesto per avere sempre merende squisite fatte dalla sua mamma (magari non questo babà al rum – tra l’altro bellissimo 🙂
Un abbraccio.
Alice
Si si, è sveglia e talvolta mi fa impazzire con le sue esternazioni 🙂
Sai che lei non ama i dolci? le sue merende sono solo a base di cose salate.. è sempre cosi. altro che dolci fatti in casa, per lei il massimo è un panino con il crudo! 🙂
ciao tesoro, questo babà è la fine del mondo…è bellissimo e accompagnato da quelle fragole e quella mousse lo rendono davvero speciale! anch’io ultimamente litigo con la reflex, ci sono giorni in cui non sono soddisfatta per nulla delle mie foto…ma non ho molto tempo per fare mille scatti con i due marmocchietti! Le tue foto invece le trovo come al solito strepitose, non è che sei un po’ troppo severa con te stessa? bacione grande amica mia speciale TVTTTB
Ale, ma sei bravissima invece! i tuoi scatti sono sempre più belli!
il problema è che poi, col tempo, si diventa un pò severi, hai ragione 🙂
grazie tesoro mio <3
Tesoro lo sai ache anche per il mio piccolo Lorenzo avrei voluto proporgli un altro anno di asilo perche non avrebbe compiuto ancora 6 anni all’inizio dell’anno scolastico ma lui diceva che era grande:D!!Le mie perplessità si sono rivelate esatte anche perchè i primi mesi è stata dura, non stava mai seduto al banco e non voleva lavorare in classe poi per fortuna man mano ha iniziato a capire che in prima non si giocava più è si è ben inquadrato con la classe e le lezioni e adesso a fine anno posso dire che è andata più che bene, legge e scrive con molta scioltezza quindi diciamo che se Sofia si sente pronta è ora di lascirla fare e sai che emozione sarà il primo giorno di scuola:D!!!Il tuo babà è speciale cara con quella crema al lime e le fragole è semplicemente favolosooooo sei stata bravissima davvero e te lo dice una napoletana doc:D!!
Un bacione grandisssssimo e tvb sempre,
Imma
Lo spero Imma, anche a me spaventa il fatto che i primi mesi non saranno facili! ma io ora mi sono “parata” con mia figlia: “te l’avevo detto” sarà la mia arma di difesa 😉 a parte gli scherzi, spero e anzi sono certa che andrà tutto bene, un pò come per il tuo lorenzo!
Grazie Imma, il parere di una napoletana DOC è importante assai per me! che onore <3
Sei una brava mamma e una figlia in gamba! sicuramente la scelta fatta sarà quella giusta!!!
non vedo l’ora di passare un po’ di tempo con voi!!!
e il tuo babà… superlativo come non poteva che essere!!
gelatina o no gelatina!!! 😉
ciao cara
Elisa, ma sai che anch’io non vedo ora? speriamo si sistemi tutto in thailandia però..
un abbraccio a te che oggi sei la mia “compagna di merenda” con questi nostri babà 🙂
Amica!!! <3
Non essere preoccupata per Sofia, è una bambina davvero matura e sicura, sei stata una brava mamma, perché se è così è sicuramente dovuto in parte al carattere con cui è nata, ma anche al lavoro (buono!) di voi due! 😉
Anche Serena andrà alla suola elementare a settembre e avrà ancora 5 anni, perché li compie a dicembre, ma è pronta e vuole andarci!
Non si sentiranno inadeguate vedrai! Le nostre bimbe saranno felici e serene!!! <3
Io ho dei bei ricordi delle elementari, abitavo a Venezia, ricordo la camminata dai Carmini lungo la fondamenta dei Tre Ponti per arrivare a scuola, con fermata da Majer (panificio che c’è ancora) per il panino con l’uvetta 😉 ….bellissimi ricordi, Venezia mi è rimasta dentro.
Hai fatto un babà meraviglioso Vaty e la foto è bella!!!! Sai che la sfumatura viola a me piace????
Ti abbraccio!!! Roby <3
Roby, ma chissà che meraviglia le elementari a Venezia! insomma, un sogno!! bellissimi i tuoi ricordi, e grazie per averli condivisi <3
ps da quando ho l’okay della Morasco del viola, sono rinata, giuro 🙂
E’ la tua storia, Vaty. E’ la tua vita. E anche Sofia avrà la sua, e sono certa che tu non puoi sbagliare.
Fidati di te e dell’amore che nutri per lei.
Un ottimo festeggiamento, degno di questo nome: un bellissimo babà 🙂
Ti abbraccio forte tesoro ❤
Grazie miky ❤
ciao Laura! ma credo di aver sbagliato il bilanciamento del bianco 🙁 .la tovaglia ERA bianca dal vivo.. non so perchè sia uscita viola. ma Roby e alcune amiche dicono che VIOLA E’ BELLA, grazie !
Odori d’estate…
Meravigliosamente brava in tutto, anche ad essere mamma, perché è spesso dal proprio passato e dall’esperienza che si impara, anche e soprattutto quando si soffre.
Una bellissima notizia per un babà bello e buono, profumato e reso unico da quella mousse che mangerei a cucchiaiate enormi (ops forse non dovevo dirlo!). Brava, è sempre un piacere leggerti!
Grazie Monica, ma quanto sei carina tu? ❤
Bè, che dire? Hai festeggiato alla grande il prossimo ingresso di Sofia a scuola! Con un bel babà come il tuo è sempre una gran festa! Ciao, a presto
Sei una mamma meravigliosa e credimi Sofia non troverà nessuna difficoltà, è cosi in gamba!
Sei di una dolcezza unica, come il tuo babà meraviglioso!
Un abbraccio cara!
Ciao tesoro,
io posso capirti. Sono arrivata in Italia che non sapevo dire nemmeno mezza parola, ero piccola e mamma aveva il mio stesso problema. Mi sono messa davanti alla tv, avevo 5 anni, e per mesi mi sono concentrata, ho appreso la lingua e poi l’ho insegnata a mia madre. Non è stato facile, anch’io ero la più grande della classe, anch’io mi sentivo inadeguata visto che le altre sapevano già scrivere, ho sofferto molto ma alla fine ci sono riuscita come ci sei riuscita tu. Sofia è una bambina intelligente e capace, hai fatto bene ad ascoltarla, sono sicura, vedrai andrà tutto bene 😀
Buono il babà…brava!!!
bacioni
Ciao Vaty!! Innanzi tutto “in bocca al lupo” alla tua bimba!! Sono certa che sia la scelta giusta. E’ una bimba intelligente e vivace, farà tesoro di questa esperienza e soprattutto sarà entusiasta e lusingata di poter accedere a questo suo desiderio con il tuo appoggio!!! E per quanto riguarda il babà … mi state facendo venire una gran voglia di provare!!! Un abbraccio!!
Ti ho già scritto cosa penso di questa tua scelta: Sofia ti ringrazierà tutta la vita come io ho ringraziato i miei genitori per lo stesso motivo 🙂
E il tuo babà è splendido, manco a dirlo!
Che bontà che dev’essere! Fai bene a fare iniziare Sophie quest’anno. Non preoccuparti che è così sveglia che si troverà benissimo.
Vaty i tuoi racconti, seppure rispecchino le tue preoccupazioni e le tue ansie, sono sempre così impregnati di poesia, perché sinceri e dettati dal tuo cuore sensibile e nobile.
Com’è poesia ogni tua ricetta,che anche se rielaborata fedelmente, riporta sempre il tuo tocco personale.
La mousse ad esempio è una di quelle creme che ho già scritto tra i miei appunti di ricette da provare!
Ti abbraccio forte
Meraviglia ed eleganza trasmesse da una mamma attenta che ascolta la figlia nonostante i timori! Difficile sapere quale sia la scelta giusta da prendere ma tu ci sarai sempre accanto a lei e se dovesse andare male o essere difficile l’aiuterai! un abbraccio!
Di solito non sono d’accordo ad un inserimento precoce a scuola a tutti i costi. Ma Sofia mi sembra più che pronta e sono sicura che non avrà nessun problema <3
Babà meraviglioso!!!
P.s. cosa ha che non va il viola??? Io l’adoro! E poi sembra rosa la tovaglia
Sei riuscita a infondere in Sofia una sicurezza ed un entusiasmo grandissimi e questo è un risultato favoloso per una mamma. Sii serena e vedrai come Sofia sarà felice!
P.s. Se non avessi rivelato l’errore nella foto, nessuno avrebbe capito che la tovaglia sarebbe dovuta essere bianca!
Ciao Vaty, sono una bloggallina da poco e credo che questa sia la prima volta che lascio un commento qui, anche se ti seguo da parecchio tempo.
Io ho sempre pensato che fosse meglio avere un po’ di tempo per il gioco in più e quindi andare a scuola a 6 anni compiuti ma non ho figli e quindi è soltanto una posizione teorica! Se tu vedi che la tua bambina è già pronta forse è giusto farla andare e darle la possibilità di avere gli stimoli che richiede. Oggi i bambini sono davvero precoci!
Questo babà è bellissimo, con quei buchini che lo fanno immaginare soffice “gommoso” al punto giusto…una meraviglia da addentare! 🙂
Piacere di averti conosciuta, a presto!
Alice
Ciao Vaty, pensa che le maestra di mio figlio vogliono fargli ripetere già il primo anno di asilo, ovvero scuola dell’infanzia, che ha frequentato da “anticipatario”, essendo nato in Marzo…a me è sembrato esagerato perciò per ora l’ho iscritto al secondo anno. Al momento posso rimandare la decisione piuttosto “drammatica” per un altro anno ma devo pensarci bene. In bocca al lupo per la tua bellissima Sofia, e complimenti per il tuo primo babà! Speciale davvero.Baci.
In quei tempi lontani, ho iniziato le elementari a 7 anni. Era l’età giusta, non per l’Europa Occidentale. Arrivata in Italia, ho perso 1 anni per via dei documenti quindi mi sono iscritta con un anno di ritardo alle superiori. Ero la più vecchia della classe insieme ad un ragazzo che aveva ripetuto l’anno due volte.
Ma, nonostante quelli che continuavano a darmi della ripetente, ignoravo tutti e sono andata avanti a testa alta, dando il meglio di me.
Non so ancora cosa deciderò con Viv, perchè io un’idea mia ce l’ho ed è come la tua iniziale: farla giocare finchè possibile, godersi l’infanzia. Però, magari mi riserverà le sorprese che ha riservato la tua coraggiosa ed intraprendente Sofi.
E che dire di questo favoloso babà tropicale? Me lo mangerei a forchettate, tutto tutto…Che egoista che sono, vero? 😀 E tanto golosa, confesso.
Grande Vaty come sempre.
Un abbraccio
Maurizio
Ho avuto anche io gli stessi dubbi: ho “studiato” mia figlia con occhi diversi, ho chiesto consiglio alle maestre di oggi e a quelle che avrebbe avuto domani. Gaia sarebbe rientrata alle primarie solo per 5 giorni, sarebbe stata una nana di 5 anni e mezzo tra gigantoni di quasi 7 e le sue paure, i suoi capricci per niente, il suo stare sempre in seconda fila hanno vinto sulla sua capacità di scrivere e leggere come il fratello che va in prima. Abbiamo optato con non poche indecisioni per un altro anno di gioco perchè non ci sembra caratterialmente pronta per un impegno simile. Abbiamo ragione? Chi lo sa… forse neppure il tempo potrà dircelo però è andata così e non si guarda indietro! In bocca al lupo per la tua piccola-grande e per questo importante salto nel mondo dei grandi 🙂 Inutile commentare invece il babà: ne prenoto direttamente un paio di fette 😉 Buona giornata
Avevo una gran paura anch’io,di non farcela,grande insicurezza che ancora oggi mi perseguita,adesso a Settembre toccherà anche mio figlio che però compie 6 anni a Giugno è un pò più grandicello di Sofia ma un pò per carattere un pò perchè forse lo sono i maschietti in generale….mi sembra ancora piccolino….ma deve andare! speriamo bene grandissime titubanze anch’io ma non avevo scelta per lui è proprio ora di buttarsi! ti capisco <3
il Babà è uno dei Dolci per eccellenza in Italia,è proprio trionfante in tutte le sue calorie e cotanta bontà,ti è riuscito alla perfezione,bello il colore e la guarnizione.
Complimenti e stai tranquilla per Sofia,non la conosco ma da come ne parli la piccola sa il fatto suo,andrà bene vedrai!
Z&C
Anch’io farò molta fatica a dimenticare questa visione sublime..i miei complimenti tesoro, è semplicemente splendido!
Tesoro come sai penso che la scelta che avete fatto è giustissima, Sofia è una bimba sveglia e più matura dell’età che ha, quindi non ti preoccupare si troverà bene e sono certa che vivrà la sua nuova scuola come una bella scoperta. Il tuo babà dal sapore tropicale “mi piace assai” 😀 non è un dolce facile e tu sei stata bravissima, poi se vieni a Napoli ti dico dove assaporarlo, baci grandi.
Ecco tesoro io posso solo immaginarti a 7 anni, senza aver dimestichezza con l’ italiano insieme a bambini più piccoli… vederti oggi così sicura di te, così forte e determinata fa comprendere quanta forza tu abbia avuto ad affrontare già da piccola le varie difficoltà… Tutto questo mi fa riflettere e sicuramente aumentare la stima che nutro per te… Avendo un passato da insegnate e formatrice, ti dico che i bambini vanno assecondati, compresi e ascoltati, proprio quello che tu hai fatto con Sofia, ogni bambino è diverso dall’altro… c’è chi ha bisogno del completamento del 6° anno per affrontare la scuola, chi invece è pronto un anno prima. Se Sofia ti ha fatto presente il disagio tu hai fatto benissimo ad assecondarla, sono certa che se la caverà benissimo… sei stata una mamma attenta e pronta a comprendere le sue esigenze… :* e per festeggiare non potevi che preparare dolce più buono.
A parte che sono rimasta semplicemente senza parole per la bellezza e l’alveolatura di questo babà e tu sai quanto io sia fissata sull’argomento… e credimi non è per amicizia o per compiacerti che mi complimento, ma perchè mi hai davvero stupito… 1° babà, 1° panificazione, impasto a mano (leggo dal procedimento) e scusa, ma qua ci vuole un applauso… e sai che ti dico? che tu per questo tipo di impasti ci sei davvero portata… mousse tropicale a parte (buonissima).. hai realizzato davvero un signor babà! e non farti mille problemi per le foto! anche se tu scattassi senza pensarci i tuoi scatti regalerebbero comq sempre delle emozioni speciali… non è la perfezione che rende speciale una foto ma le sensazioni che sa regalarti, tu ci riesci sempre credimi…poi che ti voglio bene lo sai, ma sai che penso ogni singola parola anche se tu fossi la prima sconosciuta in questa blogsfera… I <3
Anch’io all’età di Sofia mi incapricciai che non volevo più andare all’asilo ma cominciare la scuola. Non mi sono mai pentita di quell’anno di giochi “perso” nè i miei genitori di aver assecondato il mio desiderio dopo aver tentato invano di convincermi del contrario. I pentimenti sono stati ben altri.
Sono sicura tesoro che hai fatto la cosa giusta ad ascoltare il desiderio di Sofia e preso la decisione migliore. E’ una bimba intelligente e sveglia, se la caverà benissimo 🙂 Come te la sei cavata tu alla grande con questo babà spettacolare. Un abbraccione, buona settimana
ehy già…ci sono cose che non ti abbandonano mai, che ti segnano, ma spesso ti segnano in positivo. Tu il tuo riscatto lo avrai con la tua bimba. Io ho fatto una piccolissima parte di elementari in Italia, una parte in Romania e l’ho finita in Turchia…. a 10 anni ero perfettamente trilingue…a 45 anni quasi ne so mezza di lingua 😉 ha ha ha! Bravissima per questo lievitato perfettamente riuscito, la tovaglia viola la trovo perfetta 😀 baciiii
mia cara, secondo me hai fatto la cosa giusta, Sofia è una bambina molto matura e assennata, un altro anno di asilo l’avrebbe solo stancata…
Ogni volta che leggo dei tuoi ricordi, delle tue esperienze…beh, mi emoziono tanto, sai?! Sei una mamma molto attenta e vedrai che non ti pentirai della scelta che avete fatto!
Io ho iniziato a sei anni compiut (sono di aprile), ma da un pezzo sapevo leggere e scrivere, l’avevo imparato da sola, e…mi stufavo un sacco, i miei compagni erano molto più indietro di me…
Tornando al babà…è semplicemente meraviglioso, ti è venuto una favola! Questo mese siete state tutte stra-brave, ne vedo uno più bello dell’altro, che tripudio di dolcezze!!!!!!!!!
baci tesoro mio
Anche io ero desiderosa di imparare quando avevo l’età di Sofia: ho iniziato a leggere prima ancora di andare a scuola e sentivo che ero pronta per diventare grande. Vedrai che è la scelta migliore 🙂
Il tuo babà, un po’ contaminato dai sapori della tua terra, mi piace moltissimo!
Buona settimana Vaty e un abbraccio forte
V
Dopo tutti questi commenti così belli, così sentiti…cosa potrei dirti io? In bocca al lupo Vaty! Sofia è una bambina fortunata e con una mamma così non si può sbagliare. Tu farla volare…lei saprà aprire le ali e avrà sempre il tuo appoggio in tutto, ne sono più che certa! Un abbraccio.
Ciao cara Vaty, asseconda le attitudini e le richieste della tua dolce Sofia… è la cosa più giusta, e non si sentirà mai inadeguata, perché avrà sempre il supporto di una mamma speciale come te :))
Semplicemente delizioso il tuo babà, bravissima!!!
Un abbraccio, a presto…
Sofia è una bimba “matura” l’ho vista solo una volta ma mi è apparsa bella sveglia quindi credo tu abbia fatto proprio bene ad ascoltarla!! Come hai fatto bene anche a festeggiare con il babà, quanto è buono?!? ammetto che il rum non lo amo ma in queste piccole quantità dona quel gusto che invece mi piace molto!! bella anche la presentazione con le fragole, come sempre sei molto elegante in tutti i tuoi piatti!!! un bacione
Cara Vaty, direi che l’attenzione va tutta al bellissimo Babà che hai fatto…la tovaglia se non la menzionavi neanche la vedevo!
Bravissima davvero…. e un grosso augurio alla piccola Sofia!
Un abbraccio
Sandra
Grazie Sandra ! Un bacione a te:)
Sono veramente senza parole. E’ uno spettacolo anche il tuo baba’. Pensare che non ho mai amato i baba’. Li ho fatti per mio marito qualche mese fa, nemmeno fotografati… con le vostre creazioni mi state veramente facendo cambiare idea! Poi presentati cosi’ sono irresistibili!!! <3
Si dai Erika, aspetto il tuo bis e foto!:)
Cara Vaty, sai che mio padre è stato un maestro per 40 anni?
e, da maestro di vecchio stampo, ha sempre pensato che l’anticipo fosse una cosa negativa, tanto che a me, che sono di gennaio, non mi ha lasciato anticipare.
Non credo di aver perso nulla, pobabilmente, anzi, la cosa è stata a mio vantaggio ( mi sono sentita sempre un pò più “avanti” degli altri bambini, ma solo per l’età!
Stai facendo una scelta giusta se ti sei resa conto che la piccola Sofia è pronta, cuore di mamma non sbaglia mai, così come non hai sbagliato con questo babà, che nella sua semplicità sa regalare tanto sapore.
Un abbraccio
Carissima Lore, infatti Sofia ora e’ sempre l’eterna piccola.. Mentre tutti compiono 6 anni lei a gennaio mi fa: ma quindi anch’io compio 6?
No sofi.. Tu ne compì 5.
E lei: solo 5?!?
Per questo avrei voluto che stesse ancora all’asilo ma.. Ormai lei ha deciso così. 🙂 grazie Loredana!
Evviva Sofie e la sua dolce determinazione. Evviva te che hai la sensibilità di ascoltarla e assecondarla. Ognuno ha i suoi tempi, i suoi ritmi e nessuno deve stabilire quali siano! Brava dolce amica, e bravisisma con il babà io non l’ho mai fatto! meraviglioso <3
Grazie tesoro ❤
Cara Vaty, hai fatto bene ad assecondare la volontà di Sofia, sicuramente la tua fiducia in lei la farà sentire gratificata e responsabile !
Le tue foto per noi sono stupende, e la tavola non ci sembra “viola”, ma di un delicato rosa che s’intona perfettamente al tuo Babà così romantico e speciale!
Buona giornata un abbraccio!
Ma grazie! Io mi lamentò sempre lo so, sono pesante:) ma per me l’erba del vicino e’ sempre più verde 🙂 ad esempio voi per me siete bravissime!
Sono nata il 27 gennaio del 1966- e a 4 anni, leggevo e scrivevo. Mia mamma dovette penare per far capire ai direttori didattici che dovevo saltare un anno di sucola (in realtà, un mese, ma ai tempi la legislazione era ferrea), perchè altrimenti mi sarei annoiata: alla fine portò a casa il risultato, andai alla scuola pubblica (fatto più unico che raro, ma mia mamma, quando voleva puntare i piedi era bravissima) e ho un ricordo bellissimo delle elementari. Ero perfettamente a mio agio, ben inserita e nessuno avrebbe pensato a me come la “piccola”, visto che già allora sovrastavo di miei compagni maschi di qualche spanna. Mia sorella è nata il 30 gennaio, 3 anni dopo. E con la stessa tenacia con cui mia madre aveva insistito perchè io saltassi un anno, a mia sorella venne impedito di fare lo stesso: stavolta la strada era spianata: conme mia madre aveva visto giusto, avrebbero acconsentito a prendere anche mia sorella. Ma lei si oppose, in modo deciso: perchè l’altra sua figlia non era pronta, aveva ancora voglia di giocare, di stare coi bambini più piccoli e di crescere secondo il calendario, non secondo le aspettative della famiglia e della scuola. Due figlie, nati dagli stessi genitori, pure ad una distanza relativamente breve l’una dall’altra, due scelte opposte, ugualmente azzeccate, grazie ad una madre intelligente, capace di volere il bene delle sue bambine nel modo più giusto per loro. Tu sei una mamma intelligente e Sofia è una bambina fortunata: per le sue capacità e per avere una mamma desiderosa del suo bene, anche se questo implica qualche “strappo” più precoce di quello che si desiderebbe, se si pensasse solo a noi stesse. In più, la mamma di sfia fa pure dei meravigliosi babà… lo sarà fortunata, questa piccina? 🙂
Tu sei un genio punto 🙂
Cara Vaty fai bene a condividere queste perplessità. Anche mio figlio nato a Gennaio quest’anno affronterà le scuole primarie come anticipatario. Ho mille dubbi. Fosse per me non lo farei mai andare a scuola!!! Ho deciso di iscriverlo perche’, al contrario, ha affrontato la scuola dell’infanzia in una classe con bambini più piccoli di lui e l’ho sentito sempre fuori posto. Ognuno è somma delle proprie esperienze e leggendo la tua personale storia, vedendo quella che sei diventata ora, penso che il risultato sia positivissimo. Sophia ce la farà da sola, sorretta all’occorrenza dalla sua famiglia. Non hai di che preoccuparti secondo me. E continuerà comunque a giocare! Potevano nascere a Settembre????!!! Il babà non mi sembra affatto male (non ti dimenticare che sono napoletana di adozione, quindi mooolto critica sull’argomento!!!). Un abbraccio, poi ci confronteremo sui progressi scolastici!
Si Ida, allora seguiremo parallelamente i rispettivi figli 🙂
Grazie per il tuo parere! Non è che sia così convinta del mio babà ma di una cosa sono certa: che sono stata felice di poterlo fare in casa, insomma un onore a Napoli e ai napoletani che tanto amo <3
Ciao Vaty! Fai bene a mandare alle elementari Sofia se è pronta e se le sue maestre te lo hanno consigliato.
Per quanto riguarda i miei studi ti capisco in parte.
Anche se non ho dovuto ripetere mai un anno ho cambiato moltissime scuole. La prima elementare l’ho fatta in 3 scuole diverse. In un anno ho dovuto conoscere e salutare tanti amichetti perchè dovevo seguire i miei per lavoro. In seconda ho cambiato ancora scuola e ho vissuto con i nonni perchè i miei erano andati su al nord a cercare un lavoro più decente e per un anno non li ho visti. A quell’età è stata dura, ma per fortuna avevo mio fratello con me.
Per fortuna poi abbiamo raggiunto i nostri genitori su a Bologna e da lì ci siamo goduti le scuole senza cambiarle ( anche se a volte è stata dura perchè venendo da Napoli alcuni bambini in classe con me mi prendevano in giro dicendo che eravamo ladri o puzzavamo). Ma questa è colpa dei genitori che danno insegnamenti sbagliati. Devo ammetere che ancora oggi a causa di quelle parole offensive e ingiustificate sono sempre diffidente nei confronti delle persone appena conosciute. Ci vuole un pò ad aprirmi, ma poi ci riesco.
Questo babà sarà senza pretese, ma a me sembra buonissimo e comunque la salsina al lime mi ispira un sacco!
Bravissima come sempre.
Un abbraccio
Giudy
Giudy:(( ma che cose brutte:( ci credo che oggi sei restia ad aprirti, le cattiverie tra piccoli assumono un peso gigantesco 🙁
Sono felice che tu abbia trovato in tuo fratello la perfetta alleanz. <3 ti abbraccio e ti ringrazio
Vaty… Seppure Sofia sia ancora troppo piccola per decidere, hai fatto la scelta giusta; I bambini a quest’età hanno il cuoricino fragile, ogni piccola scossa o cambiamento è abbastanza per ferirli e farli stare male.. Tu ne hai libri da scrivere su questo discorso.. Forse tutto quello che ti è successo in passato è stato sconvolgente.. ma guardati oggi – sei una donna in carriera, con una famiglia fantastica .. una vita da sogno… una vita che ognuno di noi vorrebbe vivere! Forse ancora non ci credi, ma sei arrivata ad essere musa per tutte noi! Io per esempio ho sempre ammirato il tuo modo di scrivere, le meravigliose foto che fai… ho sempre voluto fare come te.. Ti ricordi com’era una volta il mio blog? Non si poteva vedere, guardami oggi quanti progressi ho fatto… e questo grazie anche a te ♥
Un mio ricordo del inizio percorso? Certo che me lo ricordo..
Dovevo entrare nel 1° elementare e nel primo giorno di scuola tutti i bambini (incluso me) erano divisi in 3 liste, ognuna apparteneva ad una classe (I a, I b, I c); Immagina che scossa ho preso quando mi hanno messo in una classe diversa da quella della mia migliore amica… Ho fatto di tutto per essere insieme a lei, ho pianto, ho cercato la dirigente, le ho parlato chiedendo di prendermi da lei (dicendo la verità “voglio essere nella stessa classe con Veronica…!”.. ho fatto la monella piangendo finché mi hanno fatto cambio… Felice me..! 😀 Credo che la mia dirigente mi avrà odiato per tutti 4 anni di elementare…. (mi sembrava così, non mi sentivo di essere tra le favorite, anche se ero una delle più brave della classe). Ma la cosa più importante l’avevo ottenuta – l’amicizia ♥
Ecco Vaty, con te sfogliamo anche tra i ricordi più antichi… grazie! ♥
ma quanto sei bella tu cara Vica?
sei sempre straordinaria!! prima di tutto, il tuo blog di ora è FANTASTICO e sai bene quanto io stimi la tua bravura in cucina! TU sei un esempio per tutte noi!
io mi diletto solo a rispolverare qualche ricordo unito a qualche modesta ricetta corredata da foto che curo sempre, ma non sono mica come te! quindi, grazie di cuore Vica, le tue parole mi fanno volare a 3 mt sopra il cielo (e anche di più)!! confesso che vorrei migliorare sempre più e in tante cose. ad esempio, al lavoro non mi sento “arrivata” e anzi, ambisco di fare cose ancora più belle 🙂
e grazie a persone come te, assolutamente scevre da invidie e gelosie, mi spingono a credere nelle cose belle e nell’amicizia!
vedi, già da piccola provavi vero affetto e amicizia verso la tua cara amica Veronica! e hai fatto bene ad insistere con la preside. SEI UNA GRANDE VICA <3
Anche per me la scuola elementare e’ iniziata un anno prima devo dire che mi sono trovata benissimo e non sentivo la differenza di eta’ con gli altri alunni, poi Sofia e’ una bambina fantastica se e’ pronta perche’ non farle fare questa esperienza. Festeggiamo quindi con questo freschissimo Baba’. Bacioni cara
bene Veronica, grazie per la tua testimonianza, sono sicura anch’io che andrà tutto bene <3
Fantastica ricetta e come al solito sono qua a ripeterti che le tue foto sono sempre bellissime 🙂 Per quanto riguarda Sofia non titubare, sono sicura che farà lei scuola agli altri 😉 Conosco molte bambine e bambini e rispettivi genitori che hanno questa scelta e non ho mai sentito nessuno lamentarsi 🙂 E poi se lei ha così tanto entusiasmo sono sicura che starà benissimo e sarà coinvolgente 🙂 Serena! Baci e a presto
Federica 🙂
Grazie Fede, ma si, ora sono serena!! poi dovrò ritagliarmi del tempo per seguirla con i compiti. ma già non vedo ora 🙂 un abbraccio a te e grazie per le belle parole che mi lasci sempre!
La tua piccola principessa mi sembra determinata come te e forse anche di più, perciò alla luce di questo…di che ti preoccupi? sarà bravissima e farà pure strage di cuori!!!
tesoro complimentissimi per questa stupenda realizzazione, se hai trovato anche il tempo di preparare il babà, non posso che inchinarmi. Un bacio grande, Manu
ahhh Manu, hai ragione, più che per l’apprendimento, mi sa che dovrò avere paura di fidanzati e stragi di cuore 😉
grazie Manu!
Ciao cara Vaty da quanto tempo che nn passo a trovarti scusa ma il poco tempo e i tanti impegni ….mi tiene lontano dai blog!! uffa… Sono felice per la piccola Sofia che inizia una nuova avventura …il mio quest’anno finisce il ciclo elementare per poi iniziare a settembre l’avventura Medie… che emozione!! Come crescono….Uffa!!
Un abbraccio da Claudette
ps…… mi rubo un pezzetto del tuo bellissimo babà
Ho iniziato a rispondervi un po a ritroso. Arrivo pian piano a rispondere a tutti grazie 🙂
Ho cominciato le scuole primarie un anno prima. A meno di 5 anni sapevo già scrivere e riuscivo a leggere qualche parolina. Sono sempre stata autodidatta, sin da piccola, e imparai a scrivere le parole ricopiandole dalle riviste che leggeva mia madre e con lei qualche parolina la imparai anche a leggere. La proposta di iscrivermi alla scuola elementare fu del mio maestro di asilo, che mi trovava già pronta e mia madre seguì il consiglio 🙂 Direi che hai fatto bene a fidarti della piccola Sofia. Ha lo sguardo furbetto di una bimba molto sveglia e attenta 🙂 Hai scelto un dolce buonissimo per festeggiare questa novità così importante. Il babà lo adoro ed è il dolce che ha accompagnato molti dei miei compleanni 🙂
Grazie Paola per aver condiviso la tua esperienza. Caspita, eri una bimba intelligente e sveglia! Non so se la mia piccola Sara’ così pronta, perché tra il dire e il fare.. Ma va bene cmq, di sicuro non le metterò alcuna ansia di prestazione. Un abbraccio e grazie
Vedrai che andrà tutto bene, Sofia riuscirà a intraprendere questa nuova ed impegnativa avventura con tutto l’entusiasmo e la passione che ha in lei.
Certo capisco i tuoi dubbi, la sensazione di aver paura di sbagliare. A me capita spesso. Ho sempre il timore di fare un passo falso e mi piacerebbe proteggerli sempre e comunque da tutto e tutti. Poi la logica mi fa capire che non è giusto e non si deve perché ognuno di noi è quello che è anche (e forse soprattutto) a causa delle batoste e delle sconfitte da cui è riuscito a rialzarsi.
In bocca al lupo per questa nuova avventura a te ed alla tua piccola.
Ti abbraccio
Alice
Grazie x le tue parole Alice❤
Stupendo blog, e bellissime le tue foto.
Vaty carissima, come sempre mi tocchi il cuore e me lo fai vibrare … capisco bene sai le titubanze che hai cercato di farci arrivare. Perché i nostri paura da bambina sono quelli che non desideriamo siano dei nostri figli. Anche la mia Beatrice è andata a scuola a 5 anni e 8 mesi, perché è di fine dicembre e quindi della classe è la più piccola. Ma è una bimba forte e serena e tanto felice … e la fine dell’anno lo conferma! Sono SICURISSIMA che la tua tenace Sofia sarà altrettanto contenta!!
Ti stringo fortissimo e ti rubo quella parte di babà che manca … è da lunedì che me lo sbircio questo dolce favoloso e finalmente eccomi a godermelo!
Hai letto il libro “Va dove ti porta il cuore” della Tamaro? (Se non lo hai letto te lo consiglio, perchè è bellissimo) Se il tuo cuore ti dice che Sofia è pronta sarà certamente così. Le scelte fatte con il cuore sono sempre quelle giuste tesoro. Ti seguo e ti leggo su fb e spero prima o poi di conoscerti perchè mi sembri una persona speciale e che ha sofferto tanto nella sua vita. Intanto ti faccio i complimenti per il tuo Babà, ti è venuto una favola!
Lovely!! 🙂
Hope you’ll have a great weekend!
http://dzjiedzjee.blogspot.com
Ciao Vaty!!!
Mi permetto di rubarti un minuto per presentarti l’iniziativa che sto organizzando!!!
Con Morsodifame stiamo organizzando un giveAway in cui diamo per premio dei prodotti molto carini…
Si partecipa facilmente commentando il post sul blog e scrivendoci quale è il piatto dell’infanzia che più ti ha lasciato un bel ricordo e perché..
Ti lascio il link per partecipare, sempre se ti va: http://www.morsodifame.com/2014/05/giveaway-2014-un-regalo-al-piu-bel.html oppure clicca direttamente qui !!
Se ti va anche di farci un po’ di pubblicità te ne saremmo grati!!
Spero ti abbia fatto piacere e che parteciperai all’iniziativa,
un bacio e complimenti per il blog,
Fabrizio per Morsodifame