La boom.
E così la mia Sofia si è trasformata in Sophie Marceau: il tempo delle mele, la compagnia degli amici, i “mamma quando rientriamo?”, i primi cuori spezzati.
Le nostre liti, le mie punizioni, i vetri dei cellulari rotti e le minacce di isolarla dal resto del mondo.
Ogni tanto non mi guarda più con quegli occhi che luccicano ad ogni risata felice.
Ogni tanto penso di averla persa, penso di aver sbagliato tutto,
penso che finirà per odiarmi,
penso che il nostro rapporto andrà a finire come quello che ho avuto con mia madre.
E mentre mi sfogo qui su Instagram di lei che si prova anche i miei vestiti, lei ha già pubblicato le foto.
“ho sempre voluto vestirmi da eroina e finalmente i vestiti di mamma mi vengono”.
Le chiedo: Sofia, ma in che senso? “eroina” tipo quelle di Disney o eroine generali, cioè i tuoi modelli di ispirazione?
Mamma, intendevo modello di ispirazione, vestirmi come te, no?!
sei tu il mio modello di ispirazione.
Forse la bambina con gli occhi che brillavano ad ogni sorriso non è per nulla cambiata.
E forse non è vero che ho sbagliato tutto.