Malta: tra nuvole, mare e poesia..



..i suoi paesaggi, i suoi colori, le sue sfumature, ancora una volta, anche alla terza, 
sono riusciti ad incantarmi.


Un incanto, tra passato e presente,
tra oriente e occidente, 
..tra antichità e modernità.
(Marsaxlokk, Mdina, Dingli cliff, Mellieha, Ghjn Tuffieha e luoghi sparsi dell’isola)


Un luogo quasi senza tempo,


tanto da farci desiderare di rimanere lì, per sempre.
Sospesi tra nuvole e mare.
(St. Paul’s bay)

***
Ma la verità è che al rientro, in Italia, ci aspettava un incontro speciale.
Un incontro con LEI, Ombretta.
Una ragazza dagli occhi da cerbiatto di cui io e Sofia ci siamo letteralmente innamorate.
Una ragazza buona come il pane, lei che il pane lo fa in modo eccezionale (e non solo!).
Una  ragazza con una voce delicata e soava, che tanto ricorda Mimì:
che ha si dolce malia, 
che parla d’amor, di primavere, 
che parla di sogni e di chimere, 
quelle cose che han nome poesia…”
(da La Bohème di Puccini, “Mi chiamano Mimì”).

Cara Ombretta, se tu fossi il personaggio di un’opera,
non ho dubbi: saresti la mia..  Mimì de La Bohème *.
(* in sottofondo questa settimana)
***

E così, il nostro nuovo anno non poteva che iniziare nella maniera più emozionante,
tra musica, incanto e amicizia,
(all pics by Vaty)


tra nuvole, mare e poesia.

Vaty

(to be continued)

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